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Poesie

n°07 del 10 Maggio 2024

ADDIO

Ci siamo allontanati come due pianeti, due corpi celesti infuocati, nella mia vita non sei entrato, vieni almeno alla mia morte. Tieni il cero, tienilo alto, sopra la folla, sopra i momenti sofferti, così lo posso vedere per non morire con occhi aperti. Damian Damianov Nel rito ortodosso, quando si

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n°06 del 18 Aprile 2024

TRATTEGGI

Fresca l’aria, pioggia sedata ha concesso, spazio e tempo ad un sole ballerino dalle mille sfumature. Mordace la nostalgia fitta, incauta, richiama pensieri, odori, tenerezze. Di madre, vorrei vestirmi di essa, nutrirmi in quest’alba dai tratteggi glabri. Vociare di cani muggiti di vacche primi sprazzi di luce irrompono la quiete

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n°06 del 18 Aprile 2024

SERA D’APRILE

Di tenue rosso si è tinto stasera il cielo. Striature delicate scuriscono rapide. Silente il crepuscolo sulla città vuota. In questo aprile dall’incerto domani, la notte appare più buia e malinconica. Insistenti bussano desideri sospesi, li spargo intorno come polvere magica, per far rinascere nuove speranze. Olfi Ornella

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n°06 del 18 Aprile 2024

ALTRE PRIMAVERE

Ci saranno molte altre primavere con me o senza, è insignificante ciò che è importante è il vuoto che rimarrà, come ferita non guarita nel cuore della vita, non sussurrata parola, sfumatura non disegnata, frase non terminata…. L’amaro è il prezzo dell’errore, la coscienza catacomba, il tempo non è polvere

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n°06 del 18 Aprile 2024

IL TEMPO

Il tempo si piega tra le pagine dei libri. Si nasconde, apre gli occhi al lettore quello che per caso o per passione voleva passare le ore. Stefania Ferlito

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n°06 del 18 Aprile 2024

NON PIÙ RITORNO

Addormentarsi la sera con le lacrime agli occhi e l’ennesimo pensiero, solo un brutto sogno… La realtà del giorno porta a sè quel dolore accompagnato dall’amarezza di quella presa in giro, il cuore strappato con forza e gettato in quell’abisso lancinante.. dove non si ha più ritorno. Scalvini Roberta

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n°06 del 18 Aprile 2024

UN CHICCO DI SANGUE

L’ultimo Tuo straziante lamento è rimbalzato fino in cielo, Persino il sole, poveretto dopo la Tua assurda gogna s’è spento per vergogna. Il sangue Tuo sparso a terra non ha sporcato solo il legno della Croce ma l’intera umanità. È sulla pelle di ognuno, ed ora, lavarsi con l’acqua dell’indifferenza

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n°06 del 18 Aprile 2024

LA FINE E L’INIZIO

Mutevole è il tempo, in ogni momento qualcosa cambia e si trasforma, nuove sembianze, nuova forma. Si alternano pioggia e sole, grigio e raggianti colori, nuvole scure e cieli sereni, le stagioni, eterna altalena, l’universo-oceano senza confini, la fine è inizio e l’inizio è la fine. Darina Naumova

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n°06 del 18 Aprile 2024

GLI ANNI MIGLIORI

Gli anni migliori non sono questi. Sono quelli del sogno di bimba con gli occhi brillanti su un domani Terra promessa di libertà, oggi patria che le ali ti tarpa non permette di sognare anzi obbliga a rimanere reale. Stefania Ferlito

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N°09 del 07 Giugno 2024

GIOCANDO COL SENTIMENTO

Opulenta creatura sorvoli il concetto delll’intelligenza, bruci il ricordo delle parole scritte, indelebile il pensiero di un cuore che si riempie di illusioni, pervade l’amarezza in bocca di quella falsità proclamata, giocando col sentimento dell’anima scarlatta. Scalvini Roberta

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