E va bene, io non sono quello che faccio tanti complimenti agli uomini, li rispetto tutti naturalmente ed ho anche degli amici ma preferisco sempre rapportarmi con le donne, la cosa mi diverte di più. Ciò nonostante esistono tra gli uomini alcuni personaggi degni di nota, indubbiamente fuori dall’ordinario: eclettici, dotati di un certo umorismo raffinato, colti e preparati in vari aspetti sotto il profilo delle attività umane e sociali. Non è possibile delinearli, descriverli, analizzarli o quant’altro perché sfuggono dalla comune razionalità; sarebbe più adatto rappresentarli con un dipinto, una canzone, un concerto intero.
E sto parlando di un personaggio in particolare, cui si riferisce il titolo del racconto. Un barman che non è solo un barman, è un vulcano di idee, di iniziative; la sua mente è in costante movimento, alla ricerca della cosa più adatta alla situazione. Bisogna dire che emana simpatia, che sa stare con tutti con un alto grado di empatia e comunicazione, trova sempre gli spunti giusti e non lo conosco da una vita, questo per dire che non è necessario conoscere una persona da anni per ammirarla. Ma lui è così, è anche affettuoso con la gente, beh, è proprio speciale!!!
Ma è anche un amico?…… Certamente lo è!!! Altrimenti non sarei qui a fargli questo racconto!!! Ma quel bel signorino qui ha soltanto pregi?
Voglio trovargli una lacuna che esplicherò con un esempio, solo uno. Lui è solitamente affettuoso e di simpatia dirompente ma capita, talvolta, che se è immerso nei suoi pensieri o nelle sue meditazioni, tu puoi pure chiamarlo o agitargli di fronte una bandiera o una spada da samurai ma lui non si accorgerebbe della tua presenza. Ma non è una colpa, è tipico degli intellettuali concentrati e persi nelle loro inarrivabili meditazioni…
Ma tolto questo diciamo che è un amico, un grande, uno che vale sempre la pena di conoscere… A great boy!!!!……Io gli voglio bene e come me penso molti altri……
Hey barman, have you liked my short tale?
Enrico
