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UMORISMO

SPECIALE CONTADINI
Un contadino rivede un amico appena tornato dal una vacanza.
Allora Gino, raccontami, com’è andato il tuo viaggio a Londra?”.
“Mah tutto sommato bene, anche se ci sono parecchie cose strane laggiù…I pullman ad esempio sono molto alti e li chiamano ‘BAS’. Le strade invece sono molto grandi e larghe, ma le chiamano ‘STRIT’. E pensa che un giorno in un negozio, quando ho chiesto di pagare, mi hanno detto ‘FAI SENS’ e allora arrabbiato ho risposto: ‘ E tu FAI SCHIF’”.

“Gianni, ma lo sai che ieri nel tuo orto ho visto una vipera enorme?”
”Ma grazie Mario! Finalmente è arrivato il momento di mandare mia suocera a raccogliere i pomodori”.

Un automobilista, correndo ad alta velocità investe e uccide un maiale.
“Suvvia, si calmi” dice rivolgendosi al contadino arrabbiato “Provvederò io a sostituire l’animale!” – E il contadino: “No, non è possibile, lei è troppo magro!”.
Un turista si reca da un contadino e vede esposti davanti alla fattoria dei bellissimi funghi freschi.
– Belli questi funghi.
Il contadino: – Ah, sono freschissimi, li ho colti io stamattina nel boschetto vicino alla mia fattoria!
– Allora nè prendo 2 chili e li pago domani. Il contadino: – Ah no, non se ne parla neanche, mi paga subito e pure in contanti, perchè se le capita quello velenoso…domani come mi paga ?!

Ogni santa mattina un contadino va nel suo orto a vedere le piante. Una mattina aprendo il cancello vede un altro contadino sopra un suo albero. Ma che ci fai là sopra? Scendi giù!!!
– Mi stò mangiando i fichi.
– Ma se è una pianta di mele quella!
– E a me che mi frega. Io mi sono comprato un chilo di fichi e me li mangio dove voglio!!!

Un contadino sta ammirando il proprio allevamento di galline all’aria aperta. Ad un certo punto si avvicina un tipo distinto e gli chiede: “Belli i suoi polli, cosa mangiano?”.
“Ah guardi … solo roba di prima qualita’, costosissima”.
“Ma non si vergogna? Io sono un commissario della FAO incaricato di multare chi spreca cibo e le faro’ avere una multa di un milione di lire!”. Qualche giorno dopo l’allevatore viene avvicinato nuovamente da una persona: “Belli i suoi polli, che mangiano?”. L’allevatore ricordandosi del tizio di prima gli fa: “ Ah … roba da poco, scadente, di scarto …”. “Ma non si vergogna? Io sono della protezione animali e presto le faro’ arrivare una bella multa di un milione!”. Dopo una settimana l’allevatore, ricevute le due multe, viene nuovamente avvicinato da un ammiratore dell’allevamento: “Che belli i suoi polli, che cosa mangiano?”. “Ah, guardi, io gli do diecimila lire a testa e si comperano quello che vogliono!”.

Un uomo di città fa una passeggiata in campagna quando vede un contadino appoggiato alla staccionata con una mucca bianca ed una nera dietro. L’uomo chiede al contadino: – Ehi che belle mucche… quanto latte le fanno al giorno?
Ehhh.. quella bianca… tre litri.
– E quella nera? – anche! – …quanti kilometri le fa pascolare al giorno? – Ehhh.. quella bianca.. sette.-
E quella nera? – anche! –
E.. quanto fieno le mangiano? – Ehhh.. quella bianca.. sei chili.
– E quella nera? – anche! –
Scusi.. mai io le sto facendo le domande per tutte e due le mucche… perchè mi risponde prima per quella bianca e poi… –
Ehh. perchè la mucca bianca è mia. Ah! E quella nera? – ANCHE!

Un contadino chiama il garzone e gli dice: “Prendi quello sgabello e vai a mungere la mucca”.
Passa 1 ora. Nulla.2 ore nulla.
3 ore nulla. 4 ore nulla.
Dopo 5 ore torna il garzone tutto sudato con il secchio vuoto e con lo sgabello in mano:
“Signore sono ore ed ore che provo, ma la mucca non c’e’ verso di farla sedere”.

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