Rimani sempre aggiornato! - Scarica l'App di New Entry!

LANCIA THEMA: LA BERLINA CHE VISSE IN DUE EPOCHE

La vettura di cui parlo oggi è con tutta probabilità una delle berline più belle e rappresentative degli anni 80 e 90. Porta bandiera di un marchio che da sempre è icona di lusso e comfort senza deludere dal punto di vista prestazionale.


Per chi come me si avvicina con calma ma costanza verso i quarant’anni, la Thema è un ricordo di bambino. Venne presentata al salone di Torino del 1984, la prima serie montava un motore da 2 litri, quattro cilindri in linea, 8 Valvole a iniezione da 120 CV di potenza.
Lo stesso 2,0 litri venne dotato anche di una turbina Garret T3 con overboost che portava la potenza a 165 CV. Trazione anteriore e sospensioni indipendenti, facevano della Thema una super berlina con schema “Tutto avanti”che impensierì e non poco tutte le altre colleghe del segmento.


Si, perchè la Thema fu un clamoroso successo commerciale per tutto l’arco della produzione.
Divenendo un’icona degli 80 e dei 90, prima di essere pensionata nel 1994 dall’ arrivo della Lancia K. Difficile entrare nell’olimpo due volte di seguito, alla K pur essendo un’ottima macchina non ebbe l’enorme successo della Thema.


Numerosissime le Thema con lampeggianti blu sul tetto, nel tristemente noto giorno del lancio delle monetine all’allora leader del PSI Craxi, fu proprio una Lancia Thema a portarlo via a sirene spiegate. Da quella che a mio avviso resta una delle pagine più famose e crude della storia contemporanea del nostro paese. Simbolo anche dei giovani di successo, rampanti e affamati di fatturati degli anni 80, gli Yuppies insomma. Il Dogui in Yuppies guidava una Thema….


Gli interni erano opulenti e lussuosi, tecnologica e ben progettata la plancia, poteva essere dotata anche di clima automatico.
Consentiva di percorrere lunghe distanza ad alta velocita, in maniera silenziosa e sicura.
Fornibili a richiesta le sospensioni auto livellanti. La 2.0 i.e acronimo di iniezione elettronica e la 2.0 i.e Turbo furono le prima due versioni ad essere lanciate sul mercato.


Offerta anche con motore V6 da 2.8 litri, attenzione però in configurazione da 2.8 litri non monta il Busso di derivazione Alfa come accadrà più avanti sulle Thema V6 ma con motore da 3.0 litri.
Il 2.8 è il noto ‘ PRV ‘ motore sviluppato con Peugeot, Volvo e Renault da 150CV di potenza un 6 a V di 90 in lega leggera. Bellissima ma rara la prima serie in versione limousine, prodotta in soli 24 esemplari.
Meravigliose le versioni motorizzate Ferrari, la 8.32 prima serie del 1986, montava un V8 da 32 valvole made in Maranello…
Nel caso non bastasse era dotata anche di ala estraibile sul cofano posteriore…

La Thema Ferrari, così viene chiamata, è a mio avviso una delle berline più affascinanti degli anni 80 e 90. Ordinabile già dalla prima serie anche diesel, con un 2.4 litri Sofim da 101 CV di potenza. Insomma la Thema non era solo bella era lussuosa, iconica, e disponibile in molte versioni. A me piace molto, se potete compratevi una Thema, alcune versioni sono ancora accessibili. Se non potete prendervi una 8.32 scegliete una i.e. o una 2.8 V6 credetemi non resterete delusi. E poi chi non ha voglia di tornare nell’Italia delle cabine telefoniche, della lira, del Karaoke di Fiorello nelle piazze. USA 94 e quel maledetto rigore…
Di tutto ciò che oggi è un piacevole ricordo…

Antonio Gelmini
Per curiosità o valutazione su vetture di interesse storico inviare una mail a: meccanicagelmini@gmail.com
Meccanica Gelmini Italia

Condividi