Rimani sempre aggiornato! - Scarica l'App di New Entry!

ÈSER NE LE PÖ ALTE E DESGNALAS

Èser ne le pö alte – essere in grossi guai, in grandi difficoltà, da cui si dovrebbe cercare di desgnalàs- di sveltirsi, per uscirne prima possibile. Molte situazioni possono far capo a questi detti, dalle più leggere a quelle più pesanti, come il periodo che stiamo vivendo, in ogni campo.
Ci sono situazioni che ognuno può risolvere nel proprio privato, da solo o con l’aiuto di qualcuno. Ci sono invece guai collettivi per i quali il singolo cittadino non ha possibilità, poteri o conoscenze sufficienti per agire.
Chi di dovere dovrebbe desgnalàs forse un po’ di più, come per esempio in tema di covid: ci si è sentiti per troppo tempo frustrati, nervosi, impotenti, raggirati, illusi!


Questo disastro sanitario ed economico doveva essere gestito meglio e più velocemente!! Non a caso in questi due anni sono aumentate le persone che hanno bisogno di farmaci e prodotti fitoterapici per affrontare più serenamente le angosce quotidiane; sono aumentati anche i pazienti seguiti da psicologi e psichiatri e, nei casi più gravi, c’è pure chi si è tolto la vita, non vedendo vie d’uscita alla propria disperazione.


Realtà preoccupanti e dilaganti che colpiscono un po’ tutte le fasce d’età e tutte le categorie. D’altronde se nella primavera 2020 prevalevano speranza e ottimismo, man mano si sono rafforzate l’incomprensibilità e l’avvilimento per protocolli che hanno aggravato la condizione sanitaria di troppi malati, nonché regole penalizzanti e distruttive per l’economia. Ad aggravare il tutto purtroppo, ora che sta nettamente migliorando la situazione del covid, sono arrivati gli aumenti spropositati di bollette di gas ed elettricità. L’ultima notizia tragica, che ci colpisce e preoccupa profondamente è la guerra in Ucraina: ci fa sentire fortemente “Ne le pö alte”, memori delle drammatiche conseguenze delle guerre del recente passato. Tutto sembra andare a rotoli ma noi, gente normale, cosa possiamo fare??

Manifestazioni pacifiche ma molto eloquenti si susseguono sempre più numerose nelle piazze, da parte di commercianti e contribuenti disperati, ma non sembra siano state ascoltate seriamente. Anche manifestazioni di solidarietà con il popolo ucraino si stanno moltiplicando in ogni città, ma anche queste si sa che purtroppo non smuoveranno chi ha sete di potere.


È un’Europa, anzi, il mondo intero ne le pö alte, che vorrebbe a ragione finalmente rialzarsi, anche se oggi più che mai l’incertezza e la paura sono percepibili in ognuno di noi.
Ornella Olfi

Condividi