Nella pallavolo la palla va passata, è una regola, ferrea, dura, difficile, ma è il senso del gioco. Non la puoi bloccare, non la puoi stoppare. E per aggiungere difficoltà, va passata con precisione, al fine che avvenga un palleggio preciso e un attacco forte, che possa aumentare la possibilità
“Quando la vita è dolce, ringrazia e festeggia e, quando la vita è amara, ringrazia e cresci”Shauna Niequist
Porta seco ricordi la notte, invoglia alla parola, alla condivisone. Stretto lo spazio di cielo che si rivela dalle fessure d’imposte dischiuse. Pensieri a chetichella le ore hanno annacquato d’inquietudine vorace, lesta. Nulla passa, tutto ritorna, in un vortice ossuto di prima e di dopo, di mai e di sempre.
Rigoroso il ricordonel vero ora si spinge, e sovrasta il tempoe gli spazi cancella.Le mani cercae le carezzeche come anelli di fumonell’aria si scompongonoridiventando vento…ma il fiato più non saseguirne il corso.Si dissocia, e scava taneprofonde…e si nascondeal cielo che divoramentre l’artiglio dell’aquilaminacciail cuore che s’appellaal disincanto.Pinella Gambino
Fare la guardiaal proprio destino,aspettare di sbocciarecome un giardino d’inverno,riscriverlo da sola…il mio nome è libertà,l’anima slegata vola come aquile nel cielo,tu mi appartieni essere affine,rispecchi i miei desideri,avere il coraggio di guardarsi dentroe seguire l’istinto,nella memoria confusionaria dei ricordicade l’inconscio dominante di coleiche spiana le ali in quel fato
Ho spogliato i giornie ho riposto le vesti del candido dicembreripiegando la neve dai bordi della boccae legando con un sasso al cuorele memorie in aliti d’amoreho ricucito ferite su tronchi raggrinzitiAttendendo mesta , l’aurorae il lieve vento dell’estsbrinando i campi col tepor del mattinoE rinascerà tra le schegge d’ombra,
Graziellaè bontà infinitamaterna protezioneinfinita tenerezza. Nel suo essere madreallargava le bracciaa chi attorno le stavadonando amore infinito. Soleva godersiil tepore del solela mente facendo rotearefra passato e presentecullandosi entro ricordi remotiriabbracciando dolori amari. Sofferenza t’ha tempratoin te la fede ha trovatoforza e coraggiosorriso apertoammiccare sereno. Anche per te un grazieper
BiografiaFrida Kahlo nacque a Coyoacán, una delegazione di Città del Messico, il 6 luglio del 1907; suo padre era Guillermo Kahlo Kaufmann (nato Carl Wilhelm Kahlo; 1871-1941), un fotografo tedesco, nato a Pforzheim (nell’odierno Baden-Württemberg) da Jakob Wilhelm Kahlo, gioielliere e Henriette Kaufmann, emigrato in Messico nel 1891, mentre sua
Se potessi, oranel presente immediatochiederein silenzio restereiattendo che l’ora fugga. Passato e presentea duello si battonolance infervoratebattono tempo ingordo. Nel ricordo, ritrovo letizianel presente, forza per osarenel futuro , primizia di un germe di grano. Silenzio si fa musicafuori e dentroavvolgeavvallascandisceirrora. Milena, la mamma di Vittoria e di Celeste
Come farà a consolare il cielose spariscono le stelleed il mondo è così depresso.Lo conosco da bambinotutto cambia in un secondo.Non è più vivere, aspetto ancora da una vita, mentre la giornata sembra sempre la stessa,il pensiero è un chiodo fissoche torna ogni volta.Piangi o cuore mio, un giorno passerà…non
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