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Desiderare persone, non regali

Fra le molte frasi banali che girano su facebook, in questi giorni me ne è arrivata che fa riflettere: “Ti accorgi che gli anni passano quando a Natale non desideri più regali, ma persone”. In effetti se è naturale per bambini e ragazzi  chiedere giochi e regali materiali, è vero che nel corso della vita si dà man mano più valore ad altro. E questo altro che si desidera sono le amicizie e gli affetti:  regali che chiediamo prima di tutto  a noi stessi di guadagnarci e di mantenerci vicini. Niente infatti rende più felici di un abbraccio, una parola detta con sincerità e per il bene dell’altro, una spalla su cui piangere a vicenda o una complicità in situazioni delicate, ma anche una persona con la quale si può ridere per sciocchezze senza essere fraintesi. La vita non è fatta solo di eventi seri o tristi, per fortuna, per questo avere qualcuno che condivide la nostra allegria senza giudicarci è importante. Brutto vizio, giudicare gli altri guardando solo le apparenze. Non si può mai sapere cosa c’è nell’intimo di ogni persona: c’è chi reagisce ai propri dolori piangendo disperatamente; c’è chi invece li tiene ben nascosti dentro di sé e dà l’illusione di essere “leggero”.
Ma chi ci autorizza a criticare? Per questo mi auguro e auguro a tutti, e non solo a Natale, ma anche per il nuovo anno, sempre più persone che ci vogliano bene per come siamo, alle quali poter donare senza riserve il nostro affetto e la nostra fiducia. La solitudine è purtroppo una condizione sempre più diffusa a tutte le età, ma in particolare tra gli anziani. Come sempre ce ne rendiamo conto quando non ci sono più, quegli anziani che aspettavano con ansia una nostra visita, una telefonata, una gentilezza….! Durante queste  festività, tradizionalmente da trascorrere in famiglia, è più pungente la nostalgia di chi ha lasciato un posto vuoto a tavola. Si continua a festeggiare per chi  e con chi è ancora con noi, ma la mancanza di persone che abbiamo amato, è una fitta nel cuore difficile da addolcire. Per questo, tra i tanti buoni propositi per l’anno nuovo, vorrei in prima persona metterci  anche l’impegno di affinare la sensibilità verso chi potrebbe avere bisogno della mia presenza, perché Natale, come dice un simpatico slogan ”quando arriva arriva”…e si può farlo arrivare ogni giorno!
Ornella Olfi 

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