Sono un po’ pensierosa davanti alla vigilia di Natale. Non dico triste, pensierosa. C’è stato un periodo quando la festa era una vera festa e la serenità era vera serenità. Parlo dei paesi dell’Est Europa.
Mancava il cuore, la fede… i motivi principali della festa. L’anno nuovo occupava il posto di quello vecchio e le cose continuavano come prima.
Adesso la fede c’è, quella vera e anche quella finta ma esiste anche paura, disperazione, angoscia, afflizione. Adesso serve uno sforzo sovrumano per mantenere almeno un po’ di “normalità”.
Come il consiglio che la Regina Rossa dà a Alice:
- “Devi correre con tutte le tue forze per rimanere nello stesso posto”/
Alice nel paese delle meraviglie.”
Assomiglia a quello che dice Guseppe Tomasi nel “Gattopardo”:
- “Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi”
Se solo potessimo mantenere e unire il buono dal passato e del presente! So che è quasi impossibile ma i sogni sono quelli che aprono strade.
Che si avverino i vostri sogni di un mondo migliore, buono e luminoso. Per questo dobbiamo correre sempre più veloce e quando le nostre gambe saranno stanche camminiamo con il cuore”.
Darina Naumova