Emozione nasce, rulla
batte tempo e spazio
riporta a galla
ricordi, emozioni, timori, paure.
Lacrime scivolano, fuori e dentro
si fanno dense, copiose, traboccano in gioia
sentendo, odorando la tenerezza
d’istanti di gioia.
41 sono le domande che a Vittoria poste
hanno trovato responso celere, immediato.
Mani si stringono, braccia avvolgono
parole a profusione, gesti scanditi,
fanno dell’ora seme, traccia, solco
amore profondo.
Alle labbra, salgono stralci di vita
lotte, notti dalle fauci allargate
braccia spalancate, lemmi gettati alla luna
infinite gioie, conquiste minute
tenerezze fonde.
Ed è vita
fluente, densa, copiosa
quella che trabocca, si disegna
trova ardire d’essere
oltre ogni dire, oltre ogni limite
oltre ogni cosa ha trovato modo di essere
trovando dimensione, forma, essenza.
Accenno di via nova si delinea
tinta d’arcobaleno, addolcisce dolori
le membra fa forti
alla quiete di distese erbose riposta
allo sciabordio delle onde
affida fluire denso d’emozioni.
Nessuno, in nessun tempo, in nessuno spazio
potrà derubare, svilire
questa immensa, minuta, eccelsa felicità
vestita di nulla, vestita di tutto
fatta di presente, fatta di passato
di ora e di sempre, di ora e per sempre.
Milena, la mamma di Vittoria e di Celeste
