Mia cara, è così facile retrocedere dalla consapevolezza della Mia presenza nel mondo visibile che ti circonda. Vieni da Me, e parliamo tranquillamente della vita, della sua bellezza, della sua pienezza e di tutta la sua magnificenza.
Un amore germoglierà nel tuo cuore, un sentimento di gioia, come se si fosse stabilito lì un uccello con il suo gioioso canto, ma quando ti alzi e attendi alla tua vita quotidiana, l’esteriore vi penetra, e allora c’è molta confusione.
Ovunque vedi tante cose che non corrispondono a ciò di cui abbiamo parlato. Cominci a chiederti come e perché.
Entrano piccoli timori e dubbi più grandi, e ti domandi se questo affettuoso stare in compagnia, di cui solo di recente ci siamo tanto rallegrati, era solo un sogno. Quando Io, il tuo Signore, camminavo lungo le coste della Galilea, parlavo spesso da solo con il Padre Mio Celeste, riempiendo la Mia anima con la Sua presenza.
Ma era anche necessario che percorressi le vie degli uomini, poiché: non avevo preso una forma di espressione umana affinché unissi il Divino con l’umano?
La moltitudine degli uomini e le schiere Mi pressavano da vicino. Da Me usciva forza, quando ero trattenuto da tutte le parti dal bisogno e dalla miseria degli uomini.
Per te e per tutti quelli che Mi vogliono seguire, Io ho preso tutto questo su di Me, e sapevo che ero sempre presso il Padre, anche in mezzo alla moltitudine degli uomini che Mi assediava.
Vedevo questi cui ero legato nell’amore umano, mortalmente malati. Il Mio Cuore era pieno di compassione, ma la compassione umana non li poteva salvare. Solo quando parlavo loro dalle profondità dell’anima, dove si trova il Padre, furono aiutati.
Così anche tu, Mia cara, devi imparare a prendere dal santo luogo del nostro stare in compagnia, ciò che ti darà forza in ogni necessità che incontrerai dappertutto. Perciò sii realmente consapevole che Io sono con te.
Senti la Mia amorevole presenza, non importa come infuriano le tempeste intorno a te.
Fermati silenziosa e guarda la gloria che procede da Me, per illuminare il tuo cammino.
Allora prima della tempesta non incorrerai in disperazione, ma sarai in grado di portare quelli che sono intorno a te ad una consapevolezza della realtà, per innalzarli al luogo del Mio Amore, dove tu hai trovato la tua pace.
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