Rimani sempre aggiornato! - Scarica l'App di New Entry!

RITORNO A CASA…

…e tre giorni possono essere abbastanza per vivere dentro un abbraccio.
Avvolta dall’affetto di tanti parenti e amici, rassicurata dai ricordi mai troppo lontani di un paesino che contiene ancora vivide le immagini della mia adolescenza, oggi sono ritornata a casa con mille emozioni sulla pelle. E altrettanto grande arrivi il mio ringraziamento a tutte le care persone incontrate, alle colazioni e aperitivi pagati prima che me ne accorgessi (infatti ho deciso di tornare con più frequenza); e ancora ai miei parenti, che mi hanno costretta a ingurgitare deliziosi manicaretti (ai quali manderò la fattura per i mesi che dovrò pagare al nutrizionista, per perdere i chili messi). E, ironia a parte, un particolare grazie a chi mi ha riconosciuta e chiamata per nome e cognome, dopo almeno quarant’anni di lontananza. Mi sono pure montata la testa, dicendomi durante il viaggio di ritorno, che evidentemente ero rimasta identica a quella ragazzina che cantava con Tommaso e Company…e alla quale i ragazzetti correvano dietro. Poi ho dovuto lasciare in autostrada le illusioni e ammettere che di tempo ne è passato tanto, che il caro Tommaso non c’è più e…che nessun ragazzo mi correva dietro. A metà tra ricordi e realtà la consolazione che i vicoli e le stradine sembrano aver conservato i miei passi, i miei sentimenti e le mie gioie. Il tutto me lo porto dietro con me…in attesa di ritornare.


Pinella Gambino

Condividi