Rimani sempre aggiornato! - Scarica l'App di New Entry!

PIGRA

Ci sono persone che amano l’attività fisica. Stanno bene sentendo il loro corpo in movimento, e se non si muovono ne risentono. Senza essere necessariamente dei fanatici del fitness, cercano di convincere gli altri che l’uomo è fatto per muoversi. Il che è vero, ci mancherebbe.

Però è fatto anche per molto altro. Ecco, quel che mi dà non poco fastidio è sentirmi tacciata di pigrizia perché non mi precipito a fare una qualunque attività sportiva appena ho un po’ di tempo libero. Sì, va bene, sono pigra. Mi sforzo di camminare in modo vagamente sistematico, e in questo periodo vado molto fiera delle mie passeggiate mattutine, prima di andare al lavoro.

Mi impegno, ne sono contenta, ma l’entusiasmo e la passione sono altra cosa. Mi irrita quel tono di vaga superiorità. “Su, che ci vuole… Una corsetta al parco, una bella sudata in palestra…

Poi esci e ti senti una meraviglia”. Confesso: detesto sentirmi dire queste cose, con quel tono. Io non mi sento una meraviglia. La fatica fisica mi dà pochissima soddisfazione, se non quella di aver compiuto un dovere. Ma di piacere neanche l’ombra.

L’unica cosa che al momento trovo tollerabile è la camminata mattutina, e su questa mi impegno. Stop. Però amo studiare. Mi costa un po’ di fatica perché rispetto a un tempo la concentrazione non è più così spontanea e immediata, ma lì l’impegno mi piace e mi dà soddisfazione.

Che dire, allora, di chi dichiara di non avere mai tempo per leggere? La pigrizia non riguarda solo il corpo, può riguardare lo studio, la lettura, le amicizie, l’ordine della casa, il lavoro…Morale: che ognuno pensi alle fatiche sue, che tanto ce n’è per tutti.
sguardiepercorsi

Condividi