Tv, teatro e non solo. Paola Bonacina va di fretta e sta raccogliendo i frutti di anni e anni di duro lavoro e di “gavetta” fra palchi e telecamere. Di lei qualche giorno fa hanno parlato praticamente tutti i giornali del Nord Italia per via della partecipazione al “Galà dello spinato”, ospitato dal Comune di Gandino che l’ha vista alla conduzione dell’evento con special guest Edoardo Raspelli, noto divulgatore enogastronomico sempre impeccabile in tutti i suoi aneddoti. Ma il periodo d’oro di Paola Bonacina non pare essersi fermato qui: all’orizzonte la aspetta il piccolo schermo con la partecipazione ad un format che non mancherà di stupire e di strappare qualche risata negli spettatori. Il successo è garantito ma lei sta continuando a lavorare sodo: così, si è iscritta ad un’Accademia di spettacolo dove sta imparando i segreti della recitazione, del cinema, del doppiaggio, della dizione, dello speakeraggio e della comunicazione corporea. Insomma, le basi per continuare a puntare in alto…
Ripartiamo proprio dalla tv!
Non posso svelare nulla se non il mio ritorno sul piccolo schermo! Seguitemi sui miei canali social per seguire in anteprima qualche spoiler che vi permetterà di avere ulteriori dettagli!
Nel mentre, stai lavorando in Accademia per formare il tuo profilo artistico.
Proprio così, ho deciso di migliorare gli strumenti comunicativi che già possiedo ed affinarli in ottica cinema, tv e teatro. Mi sto dando da fare, consapevole che lo studio è una parte essenziale nel campo dello spettacolo.
Sei reduce da uno straordinario successo con il “Galà dello Spinato”.
Un evento ospitato da una realtà come Gandino che ho avuto l’onore di condurre insieme a Paolo Nicoli e che ha visto protagonista Edoardo Raspelli, sempre impeccabile nello svelare segreti e aneddoti dalla enogastronomia italiana. E sono felice che moltissime persone abbiano partecipato a questa proposta inedita ma vincente!
Non è l’unica conduzione che hai in programma…
Sono stata al timone di Comedyson, un laboratorio di comicità andato in scena pochi giorni fa al teatro Madison di Milano: risate garantite grazie ad un laboratorio nel quale si invitano comici di Zelig per farli esibire. Ospiti fissi sono, oltre a me, Franz Rotundo e Bruce Ketta a cui si affiancano numerosi e straordinari performer in grado di rendere l’atmosfera autenticamente magica! Nel 2023 invece sarò in scena di nuovo a teatro insieme al Teatro Instabile dove reciterò una parte che sto curando nel dettaglio grazie al lavoro del regista Mauro Giommetti.
Insomma, il periodo è florido…
Sì, posso dire di essere serena, soddisfatta, sento di aver ritrovato me stessa e di essere sulla strada giusta. Sto portando avanti anche l’ambito fotografico, una mia passione da sempre: mi piace mettermi in gioco, sperimentare, esprimere la mia femminilità. E sto anche lavorando a progetti pubblicitari per il 2023: insomma, tutto viaggia a gonfie vele, incrociamo le dita e speriamo prosegua così!
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