Il loro è un legame speciale, così speciale da aver condiviso il percorso della gravidanza e di averlo reso una “creatura” artistica con scatti intrisi di dolcezza e sensualità. Norma e Nina si conoscono da anni, e da anni realizzano insieme (e non solo) scatti fotografici che conquistano il popolo dei social. Recentemente si sono guadagnate anche una pubblicazione su una rivista di caratura internazionale, a dimostrazione che più passa il tempo e più riescono ad esprimere appieno tutta la loro femminilità…
Com’è stata la ripartenza artistica post-parto?
NINA: Dopo il parto, ripartire non è stato facile. Ho dovuto affrontare molti pregiudizi sul fisico e l’incognita di come il mio corpo fosse cambiato. È stata una sfida mostrarmi per quella che sono oggi e farmi accettare con le mie trasformazioni. Alcuni sono ancora titubanti, ma sono felice per chi ha scelto di guardare oltre il cambiamento, valorizzando la mia espressività. Ultimamente sto lavorando molto per esprimere appieno la mia sensualità. Sento di avere ancora tanto da esplorare e del potenziale nascosto da far emergere.
NORMA: L’ultimo anno è stato speciale e difficoltoso. Non immaginavo una gravidanza e non avevo la minima idea di come propormi a livello artistico. Grazie al fortuito incontro con Stefano ho lavorato moltissimo anche presso il suo studio di Prato: “Infinity” dove ho invitato volentieri anche Nina. Da lì ho lavorato a tutto tondo anche con le mie nuovissime curve!
Un percorso che hai reso pubblica anche sui social.
NINA: I social sono per me uno strumento fondamentale: mi permettono di esprimere la mia arte e di connettermi con fotografi e fan. Cerco di essere sempre attiva e di creare attesa condividendo piccoli spoiler prima di ogni shooting, per mantenere vivo l’interesse di chi mi segue. Nel tempo ho costruito una community di follower affezionati, che mi seguono con costanza e il cui supporto apprezzo moltissimo.
DIANA: Ho tenuto sempre molto a mostrarmi nel mio cambiamento fisico, sia su Instagram che su Facebook. Ho reso i miei fan sempre partecipi ricevendo tantissimi messaggi e apprezzamenti…. soprattutto, ci tengo a precisare, molto umani!
Che mamma sei?
NINA: Mi considero una mamma come tutte le altre. Mi dedico con impegno alla sua cura, mi assicuro che mangi bene e cresca sano. Non è facile conciliare il lavoro con il ruolo di madre, e spesso devo fare delle rinunce. Ma quando sono sul set, mi sento libera: in quel momento sono semplicemente me stessa, senza pensieri, concentrata solo sull’esprimermi appieno. Non sono una mamma, non sono una moglie—sono soltanto io.
DIANA: La vita con mia figlia è ogni giorno una nuova scoperta. È tutto semplice ma difficile, tutto nuovo… tutto strano! Conduciamo una vita molto semplice, nonostante questo ho continuato a non mollare e… è arrivata una bella novità, casualmente sempre in concomitanza con Nina.
Parliamo proprio delle ultime novità, degli ultimi scatti e degli ultimi… traguardi!
NINA: Tra le ultime collaborazioni, ce ne sono due a cui tengo particolarmente: un progetto dedicato all’essere donna e un altro sull’eroticità, affrontato con eleganza, senza scadere nel volgare. Una delle esperienze che mi ha colpito di più è stata una sessione fotografica realizzata quasi a termine di gravidanza, in cui il mio corpo è stato valorizzato con foglie d’oro e colori in polvere, creando un effetto davvero suggestivo. Infine, un progetto sull’eros mi ha particolarmente segnato. Grazie a questa esperienza, ho compreso di avere ancora del potenziale da esplorare e valorizzare nella mia espressione della sensualità.
DIANA: Ho scattato ultimamente con un fotografo professionista di San Miniato, Roberto Lippi, alle porte di Firenze e… sia io che Nina siamo state selezionate per il numero di questo mese per la rivista Shockwave. Un traguardo davvero straordinario. Devo dire che insieme a Nina, abbiamo sviluppato lavori e collaborazioni davvero interessanti che prevedono anche lavori futuri artistici alla massima potenza!
Il vostro rapporto, e il vostro feeling, fa la differenza…
NINA: Io e Norma ci siamo conosciute prima della gravidanza, partecipando insieme a diversi model sharing, e siamo diventate amiche fin da subito. Poi, in modo del tutto casuale, siamo rimaste incinte nello stesso periodo e abbiamo partorito a poca distanza l’una dall’altra. Condividere questa esperienza così intensa ci ha unite ancora di più, permettendoci di affrontare insieme paure, ansie e timori. Credo che il nostro legame sia così forte anche perché facciamo lo stesso lavoro, ma senza competizione o invidia. Tra noi c’è solo stima e sostegno reciproco, ed è questo che rende la nostra amicizia così speciale. invece di ostacolarci a vicenda, come spesso accade tra modelle, ci supportiamo sempre.
DIANA: Durante le nostre gravidanze e anche ora, esiste tra noi una stima reciproca. Non c’è alcuna invidia, anzi. Un bellissimo rapporto lavorativo. Posiamo anche in nude art senza problemi e questo è motivo di una confidenza speciale, soprattutto durante la gravidanza, quando il corpo cambia e…nascono inevitabilmente delle insicurezze. Io prevedo molte sorprese insieme a Nina sia con il fotografo Roberto Lippi…
CONTATTI SOCIAL
@nina_model_hyde
@nocdia2019
CREDITS FOTOGRAFICI
Ph. Stefano Marinozzi
Ph. Fernando Propoli – Opificio del segno