Sono passati anni dalla loro creazione, eppure essi sono ancora con noi.
Ci accompagnano ogni notte, tra sogni sereni e incubi ben nascosti.
Fin dalla nascita, ci viene insegnato che gli incubi sono qualcosa di brutto, mentre in realtà, spesso ci fanno così paura perché ci mostrano in faccia la realtà.
Non siamo pronti ad affrontare certe cose, quindi diamo la colpa ai sogni, classificandoli come brutti o cattivi. L’uomo degli INCUBI era appoggiato alla finestra di un bambino, alla quale aveva appena donato un incubo.
L’uomo lo osservava mentre il bambino si svegliava di colpo e mentre, piangendo, chiamava
sua madre: “Mamma- disse il bimbo– ho fatto un brutto sogno”. – Brutto sogno?
L’uomo degli INCUBI non capiva di cosa parlasse il bambino, perché tutti i sogni sono belli; alcuni mostrano la finzione e altri la realtà, ma sono comunque belli se si è pronti a viverli.
L’uomo andò da suo fratello e gli chiese cosa volesse dire un brutto sogno.
“Oh, caro fratello- iniziò l’uomo delle ombre- in migliaia di anni, gli uomini hanno iniziato a classificare i sogni. Dipende solo da chi vai: i bambini diranno sempre che i tuoi sogni sono brutti, perché non sono pronti alla vita, mentre gli adulti ameranno i tuoi sogni, perché vogliono vedere la vita”
“Classificare i sogni?”
Chiese l’uomo degli INCUBI
Il fratello annuì…
“Ma è una cosa mostruosa! Quello che non doniamo alla gente è un dono. Ogni dono è bello. La gente dovrebbe essere felice di sognare”
- “Lo so, però vedrai che smetteranno. Io sento spesso gli adulti lamentarsi di me, eppure non
mi lamento. Se mi criticano, vuol dire che faccio bene il mio lavoro. Vuol dire che il sogno era così vero che essi avevano paura”. - “Hai ragione, fratello”
- “Uomo degli INCUBI, non devi temere. Leggi questo e poi torna a regalare sogni”
L’uomo delle ombre lasciò al fratello un foglio con alcune frasi che iniziò subito a leggere: - Ci sono sogni che vengono a prenderti quando ti addormenti e ti salvano dagli incubi della realtà
- Gli incubi peggiori sono quelli che si fanno da svegli. (Giovanni Soriano)
- Sono peggio gli INCUBI di ogni notte o la realtà di ogni giorno?
- Se la notte è nera, è perché nulla possa distrarci dai nostri incubi (Bill Watterson)
L’uomo degli INCUBI, con il sorriso sul volto, tornò al lavoro perché sapeva che sotto sotto, tutti amano vedere la realtà che li rende ciechi.
FINE
Eleonora Valeggi