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L’ITALIANO E IL RISPETTO DELLE NOSTRE CITTA’

LA CITTA’ A MISURA D’UOMO Si parla da anni dei problemi legati alle città d’Italia … “IL TRAFFICO AUTOMOBILISTICO!” Tutti si lamentano, tutti ne parlano, tutti ne sono a conoscenza … ma nessuno fa niente per risolvere il problema più importante delle nostre città: il degrado che le auto e gli autoveicoli in genere, procurano non solo alle strutture edili, anche storiche, ma anche all’ambiente e alla vita di tutti noi. Negli ultimi anni si riscontra un CONTROSENSO nelle decisioni, politiche e amministrative, in atto : da un lato norme e leggi che richiedono motori meno inquinanti e auto più sicure e dall’altro lato case automobilistiche che costruiscono auto sempre più grosse e grandi. E’ ovvio che le “1.000” auto che circolavano nelle nostre città negli anni ’70 erano super inquinanti sotto l’aspetto MOTORE, ma … le “5.000” auto che circolano oggi nelle nostre stesse città sono sicuramente meno inquinanti ma più INGOMBRANTI e FASTIDIOSE. Il rapporto quantità/inquinamento non è stato considerato come il rapporto quantità/dimensione. COSA VUOL DIRE? Vuol dire che è stato risolto PARZIALMENTE il problema inquinamento ma si è creato il nuovo problema TRAFFICO! COME RISOLVERE IL PROBLEMA? Semplice, impedire l’entrata dei “voluminosi”, ingombranti e potenti veicoli nelle nostre città. Sicuramente, un ragazzo della scuola secondaria saprebbe dare una risposta logica alle domande per le quali nessuno vuole rischiare la poltrona. Infatti, alla domanda: cosa faresti per ridurre l’inquinamento delle auto nelle nostre città? La risposta ovvia è stata: utilizzare 1) motori piccoli 2) performanti 3) meglio, se elettrici (ma questa è un’altra storia) E’ ovvio che, motori piccoli presuppongono veicoli piccoli e … alla domanda: cosa faresti per ridurre il traffico delle auto nelle nostre città? La risposta ovvia è stata: evitiamo di fare entrare le auto sopra certe dimensioni … e sopra certe cilindrate!! Ad esempio, potranno entrare nelle nostre città solo auto con lunghezza massima di metri 3,5 e cilindrata 1.000 c.c. Come vedete, le due risposte collimano e non è necessario perciò essere INGEGNERE, DOTTORE IN ECONOMIA o ALTRO … POLITICO O POLITICANTE ecc…E non è neppure necessario pagare milioni di Euro una marea di individui per avere le stesse risposte di comuni mortali a costo 0. RISPARMIAMO GENTE, RISPARMIAMO ! EVITIAMO DI INTASARE LE CITTA’ CON MACCHINONI CHE DANNEGGIANO SOTTO TUTTI GLI ASPETTI L’AMBIENTE, L’ECOSOSTENIBILITA’, I CITTADINI, TUTTI…. Saluti, Mario Genini email mariogena@gmail.com

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