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Le fragole

STORIA
Questi frutti hanno una lunga storia che risale ad almeno 2.200 anni fa. In Italia le fragole erano già conosciute nel 234 a.C. Negli anni a seguire vi sono documentazioni che suggeriscono che già nei tempi più antichi l’uomo conosceva le sue proprietà ed i suoi benefici sulla salute.


Fino alla metà del 19° secolo, a causa della loro alta deperibilità, le fragole erano un lusso di cui solo le persone veramente ricche potevano disporre. In seguito, con l’avvento della ferrovia e di mezzi di trasporto più veloci, divennero un frutto più disponibile sul mercato.

Anche il pigmento che dà loro il colore rosso, l’antocianina, ha proprietà antiossidanti. Durante il periodo rinascimentale, Luigi XIV, avendo una forte ammirazione (e golosità) per questo frutto, le faceva coltivare nei famosi giardini di Versailles.

CARATTERISTICHE
Anche se le fragole sono considerate dei frutti dal punto di vista nutrizionale, non lo sono dal punto di vista botanico, in quanto i frutti veri e propri sono i cosiddetti acheni, ossia i semini gialli che si notano sulla superficie della fragola.

E’ un frutto aggregato perché non è altro che il ricettacolo ingrossato di un’infiorescenza, posizionata di norma su un apposito stelo. La pianta, al di fuori del sistema riproduttivo, ha sistemi di moltiplicazione non sessuale, come lo stolone, ramificazione laterale radicante per mezzo della quale può produrre nuovi cespi che sono di fatto cloni dello stesso individuo vegetale.

Le fragole coltivate oggi sono ibridi derivanti dall’incrocio tra varietà europee e varietà americane.


Valori nutrizionali
Dotate di un buon contenuto calorico a causa dell’elevato tenore zuccherino, le fragole rappresentano una eccellente fonte di vitamina C e di flavonoidi.

Della famiglia dei flavonoidi fanno parte gli antociani, i quali sembrerebbero essere responsabili delle potenziali caratteristiche anti-infiammatorie delle fragole.

Proprietà e benefici delle fragole
Le fragole sono uno dei frutti più golosi della primavera e vantano moltissime proprietà. Sono diuretiche, rinfrescanti, depurative e ricche di nutrienti. Contengono fosforo, ferro, calcio e vitamine A, B1, B2 e C. Sono, inoltre, poco caloriche e ricche di fibre che aiutano l’organismo nel processo digestivo ed hanno un buon potere saziante. Grazie a queste caratteristiche sono un ottimo spuntino nelle diete ipocaloriche. La vitamina C ricopre un ruolo importante nei confronti del sistema immunitario.

Tra le sue attività c’è anche quella di stimolare la produzione di globuli bianchi. Questi rappresentano la prima linea di difesa dell’organismo contro le tossine e gli attacchi degli agenti patogeni. Motivo questo per consumare qualche fragola in più durante la stagione in cui questi frutti maturano.

Ma non è tutto: le fragole contengono xilitolo, una sostanza in grado di prevenire la formazione della placca dentale e l’alitosi. Le fragole con il loro impressionante contenuto di antiossidanti e disintossicanti, possono contribuire ad evitare la degenerazione di tessuti e muscoli e l’accumulo di sostanze tossiche nel corpo.

Da sottolineare il fatto che sono un’ottima fonte di acido ellagico che pare essere una delle sostanze con proprietà antitumorali. Ovviamente nessun frutto fa miracoli di fronti a patologie gravi come i tumori.
Presenti, in piccole quantità, l’acido ossalico, folico (vitamina B9) e malico.

Nella misura del 4% troviamo anche la presenza di acidi grassi omega-3. Il loro consumo, secondo diversi studi, è stato associato con un minor rischio di sviluppare malattie croniche. La presenza di sostanze antiossidanti rallenta il naturale processo di invecchiamento delle cellule del nostro organismo.

Molti dei fitonutrienti presenti nelle fragole riducono l’ossidazione dei grassi nelle membrane cellulari. Diminuisce inoltre la percentuale di colesterolo cattivo LDL nel sangue e riduce l’attività dell’angiotensina.

L’angiotensina è un ormone la cui iperattività provoca la vasocostrizione. Questo vuol dire un aumento della pressione sanguigna con tutti i rischi che ne derivano.

Ci sono molti studi scientifici che dimostrano come il consumo regolare di bacche, tra cui anche le fragole, sia collegato ad un minor rischio di decessi dovuti al cuore. La loro assunzione può migliorare la quantità di antiossidanti presenti nel sangue, diminuire lo stress ossidativo, bloccare l’infiammazione e ridurre l’ossidazione del colesterolo LDL.

Svolgono un’azione rigeneratrice nei confronti delle cellule sanguigne. Questa proprietà si deve all’acido folico che apporta benefici anche alla memoria agendo sul cervello tramite il liquido spinale.

Gravidanza
Le fragole sono una buona fonte di folati, dei composti molto importanti durante la gravidanza. Gli studi confermano che assumere la giusta quantità di folati prima e durante la gravidanza, aiuta a prevenire alcuni difetti alla nascita.

Sono rinfrescanti, rimineralizzanti, diuretiche e soprattutto hanno proprietà disintossicanti e depurative. Sono particolarmente efficaci se mangiate a stomaco vuoto. Sono una buona fonte di acido citrico, un composto in grado di prevenire le infezioni del tratto urinario. L’acido citrico è anche utile per la prevenzione di infezioni intestinali responsabili di diarrea, flatulenza e disturbi dell’intestino.


Da non trascurare, a quanto pare, i benefici che le fragole avrebbero sul miglioramento dell’umore. Grazie alla loro proprietà di stimolare la produzione di serotonina e melanina nel nostro organismo.

A differenza di molta altra frutta, le fragole possono essere assunte dai diabetici. Lo zucchero in esse contenute è il fruttosio che allo stato naturale è ben tollerato. Recenti studi hanno inoltre dimostrato che un regolare consumo di fragole (3 volte la settimana) è associato con una diminuzione del rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.


Questa proprietà delle fragole è dovuta alla presenza di un particolare tipo di polifenoli chiamati ellagitannini. Secondo diverse ricerche scientifiche questi frutti sembrano in grado di rallentare le digestione del glucosio.

Il risultato è una diminuzione di picchi glicemici e di insulina in seguito ad un pasto ricco di carboidrati. Questo conferma che questi frutti possono essere utili nella prevenzione del diabete 2 e della sindrome metabolica.

Benefici alla Pelle
Contengono una buona percentuale di vitamina C che, oltre ad avere proprietà antiossidanti, stimola la produzione di collagene. Il collagene è una sostanza in grado di migliorare l’elasticità della pelle e di contrastare quindi l’insorgere delle rughe.


Capelli ed Unghie
La capacità protettiva delle fragole non riguarda solo la pelle ma si estende anche a capelli ed unghie. Il buon contenuto di rame non solo contribuisce a mantenere i capelli in salute ma serve anche a prevenire, nel limite del possibile, la calvizie.

Il buon contenuto di manganese ritarda il colore grigio dei capelli. Il consumo di fragole mantiene in salute anche le vostre unghie migliorandone la robustezza ed evitandone così la rottura dovuta alla eccessiva fragilità.


Controindicazioni
Le fragole sono uno dei pochi frutti che contengono ossalati, sostanze presenti nelle piante e negli animali. Quando queste sostanze assumono una concentrazione troppo alta nei fluidi corporei possono cristallizzare e dare luogo a problemi di salute.

Per questo motivo il consumo di fragole è sconsigliato alle persone con problemi di calcoli renali o alla cistifellea. Un effetto collaterale derivante dal consumo di fragole potrebbe essere l’allergia.

Questa reazione è abbastanza comune, specie nei bambini. Questi frutti infatti contengono una proteina che può causare sintomi nelle persone allergiche al polline.

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