Come attrice è bello sperimentare e mettersi costantemente alla prova
Una nuova sfida lavorativa è andata alla grande per la camaleontica Stefania Visconti. Uno shooting fotografico, firmato dal maestro Cesare Colognese, che la vede protagonista con un eccellente cosplayer.
Stefania, elegante e glamour per un nuovo servizio fotografico. Dove lo avete realizzato?
Questo shooting così particolare è stato realizzato nella villa del fotografo Cesare Colognesi. Le location in interni ed esterni si sono prestate benissimo per tale lavoro diverso dal solito. Amo sempre sperimentare e mettermi in gioco e nel caso specifico ho osato molto.
Accanto a te troviamo un eccellente cosplayer. Com’è nata la vostra collaborazione?
Fabio Bertozzi è il bravo cosplayer che ha interpretato i personaggi che si vedono nelle varie immagini. La nostra collaborazione è nata una sera durante uno spettacolo. Ho pensato che sarebbe stato divertente creare uno shooting di moda facendomi affiancare da personaggi horror e così l’ho proposto a Fabio che ha accettato con entusiasmo.
I personaggi da lui interpretati li avete scelti insieme o si possono considerare una sorta di suoi cavalli di battaglia?
Ho scelto alcuni dei personaggi più celebri nel suo vasto repertorio. Non è stato semplice scartarne altri ma probabilmente li recupereremo per fare un nuovo lavoro fotografico. Già ci sono in ballo diverse idee.
Tra le pellicole da lui omaggiate quale è la tua prediletta e perché?
Due dei personaggi interpretati da Fabio hanno segnato la mia vita nell’infanzia. Chucky ovvero “La bambola assassina” è stato il primo film horror che ho visto e in quel periodo frequentavo la quinta elementare. Invece il secondo “IT” l’ho visto più o meno in prima media e non mi ha fatto dormire per alcune notti. Trovo questi due lavori ben fatti e ottimamente sceneggiati.


E andando ancora più nello specifico, quale personaggio avresti voluto interpretare?
Come attrice è bello sperimentare e mettersi costantemente alla prova. Sono rimasta affascinata dall’interpretazione di una grandissima attrice come Tilda Swinton nel remake del film “Suspiria” di Luca Guadagnino. La Swinton ha dato corpo e voce a ben tre personaggi differenti, una prova decisamente ardua ma riuscita alla perfezione. Una sfida del genere non sarebbe male per capire i propri limiti e vedere le proprie capacità.