Rimani sempre aggiornato! - Scarica l'App di New Entry!

I film del 2015

Home: a casa
Regia di Tim Johnson. Con Jim Parsons, Jennifer Lopez, Rihanna, Steve Martin, Matt Jones. Genere Animazione, Ratings: Kids, produzione USA, 2015. Da giovedì 26 marzo 2015 al cinema.
Tra una razza aliena chiamata i Boov vive un tipo inetto e solitario di nome Oh che cerca solo di integrarsi. Dopo un piccolo incidente, Oh è costretto a rifugiarsi sulla Terra dove incontra una giovane terrestre di nome Tip. Prodotto dalla DreamWorks Animation, il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo libro di Adam Rex, “The True Meaning of Smekday”.
Humandroid
Un robot costretto a scegliere tra il bene e il male
Regia di Neill Blomkamp. Con Hugh Jackman, Sigourney Weaver, Sharlto Copley, Dev Patel, Jose Pablo Cantillo. Genere Azione, produzione USA, 2015. Da giovedì 9 aprile 2015 al cinema.
Ogni bimbo viene al mondo pieno di promesse e nessuno più di Chappie: lui è un talento, è speciale, un prodigio. Come ogni bambino, Chappie verrà influenzato dagli ambienti che lo circondano – alcuni buoni, altri meno – affidandosi al cuore ed all’anima per trovare la sua strada nel mondo e diventare un uomo.
Ma c’è una cosa che rende Chappie diverso da chiunque altro: è un robot.
Il primo ed unico robot in grado di pensare ed avere sentimenti. L’idea è alquanto pericolosa – ed è una sfida che metterà Chappie di fronte a potenti forze distruttive, impegnate a porre fine alla sua specie.
Iron Sky: The Coming Race
Iron Sky, il sequel. Regia di Timo Vuorensola. Con Julia Dietze, Gotz Otto, Udo Kier, Christopher Kirby, Stephanie Paul. Genere Azione, produzione Finlandia, 2015.
Timo Vuorensola ha deciso di continuare il progetto iniziato con Iron Sky e proporre un seguito. Iron Sky: The Coming Race nascerà anche stavolta con l’aiuto di una piattaforma di crowdfunding, ma il budget definitivo sarà di 15 milioni di dollari, ancora superiore a quello del primo film. Per il lancio del progetto, il regista ha creato un video nel quale, preso in ostaggio da due donne armate, di fronte ad una bandiera nordcoreana, si scusa per aver prodotto il primo film.

Condividi