I fluoro ha effetto negativo sulla salute dell’uomo.. allora perché ci viene raccomandato come aiuto per la nostra salute dei denti?
Il fluoro ha un effetto bloccante sull’attività enzimatica e sul sistema nervoso centrale, e quindi genera danni a livello cerebrale come la riduzione del quoziente d’intelligenza e ritardo mentale, depressione polmonare e cardiaca (fino allla morte, se assunto in dosi eccessive, come risulta in letteratura da assunzioni di pastiglie anticarie), inibisce la tiroide e genera osteoporosi. La vera storia è descritta in vari articoli dei quali vi riporto alcuni estratti. Per approfondire cliccate sui link relativi.
Dal sito Promiseland
Diversi scienziati legati al progetto della bomba A condussero degli studi sui fluoruri concludendo che il fluoro provoca seri danni al sistema nervoso centrale e al nostro organismo in generale.
Molti di questi rapporti furono classificati segreti per “ragioni di sicurezza nazionale” e molti altri sparirono dagli archivi statali.
Il conflitto di interessi è chiaro: se si fosse reso pubblico che l’esposizione al fluoro è dannosa, il progetto della bomba A, i suoi fornitori e tutte quelle istituzioni ad esso legate, sarebbero state annientate da uno scandalo dalle immense proporzioni e dalle relative cause intentate per danni alla salute pubblica. Così tutto fu messo a tacere, ma nonostante ciò gli studi sugli effetti del fluoro dovevano continuare, anzi servivano cavie umane. Esiste forse un modo migliore che metterlo nelle tubature dell’acqua con la scusa della salute dentale dei nostri figli? Ed ecco subito organizzati convegni, pubblicità e associazioni di medici e dentisti preposte a pubblicizzare e a rassicurare la gente sull’utilizzo del fluoro e dei suoi “effetti benefici”.
Il risultato fu dei migliori: la gente accettò l’utilizzo del fluoro come salvaguardia della propria salute dentale, furono smentite tutte le implicanze del fluoro con diverse malattie che colpirono operai e persone che abitavano nei pressi delle fabriche che producevano questo materiale di scarto altamente tossico e inoltre, a loro insaputa, diventarono tutti potenziali cavie da laboratorio su cui studiare gli effetti dell’ormai beneamato fluoro.
Oggi l’impiego del fluoro viene utilizzato per la reallizzazione dei seguenti prodotti:
1) Refrigeranti e propellenti
2) I Farmaci
3) Tranquillanti
4) Analgesici, ovvero incoscenza al fluoro
5) Sterminatori Fluorurati
La nostra società continua ad essere “bombardata” da sostanze dannose che ci vengono vendute come rimedi per questo e quell’altro problema o come sostanze miracolose, arrivando addiritura all’immissione di queste sostanze nelle nostre tubature per renderle alla “portata di tutti” raggirando in modo subdolo e meschino la liberta di scelta dei consumatori: consumatori lo siamo tutti, lo è anche il barbone che si disseta bevendo “ingaro” alle fontanelle comunali poste nel giardino dove risiede.
Da Ecplanet:
Molti sono gli studi e le argomentazioni che attestano la pericolosità del fluoro e grazie a Joel Griffiths e Chris Bryson un medico scrittore e un giornalista indipendente si sta facendo luce su questa sconcertante situazione. Uno degli effetti più evidenti dei fluoruri sul nostro organismo è quello sul sistema nervoso centrale. Diversi studi mostrano come ripetute dosi di quantità infinitesimali di fluoro possono ridurre nel tempo ogni forza individuale di resistere alla dominazione, con l’avvelenamento e la narcosi di una certa area del cervello, rendendo così l’individuo sottomesso alla volontà di quelli che desiderano governarlo.
Sono molte le evidenze storiche che mostrano accordi tra il governo americano e il regime di Hitler per il finanziamento del progetto della fluorizzazione delle acque dei paesi conquistati per renderli docili al controllo e alla dittatura. I fluoruri sono dei materiali di scarto di molte industrie chimiche e la loro sicura distruzione ha dei costi così elevati che hanno costretto i “poveri industriali ad industriarsi per trovare una soluzione alternativa e più economica!”……
E così, una sostanza tossica di scarto è stata trasformata in una fonte di immensi guadagni.
I danni accertati dall’ingestione del fluoro sono:
– Rischi al cervello (NRC National Research Council), 1 ppm, ossia una parte per milione di fluoro può produrre nei bambini deficienze di apprendimento e difficoltà di concentrazione.
– Rischi per la ghiandola tiroidea, il fluoro agisce come smembratore endocrino, sempre secondo NRC 0.01 – 0.03 mg di fluoro per Kg al giorno possono ridurre le funzioni della tiroide in soggetti con basso tasso di iodio, questa riduzione può portare ad un calo dell’acutezza mentale, depressione e aumento di peso corporeo.
– Rischio per le ossa, il fluoro riduce la resistenza delle ossa ed espone a fratture, per ora non ci sono dati sul quantitativo di fluoro oltre il quale aumentano i rischi per le ossa, l’unico dato disponibile parla di 1.5 ppm.
– Rischio di cancro alle ossa, studi su animali ed umani, inclusi gli ultimi studi dell’università di Harvard hanno stabilito con certezza il collegamento tra fluoro e osteosarcoma (cancro delle ossa) in uomini al di sotto di 20 anni. A questo proposito è disponibile una dettagliata relazione redatta dal National Toxicology Program che ha seguito gli adolescenti monitorati, va detto che purtroppo più della meta di questi soggetti sono deceduti dopo alcuni anni dalla diagnosi dell’osteosarcoma.
– Rischi per pazienti sofferenti ai reni, pazienti sofferenti di patologie che coinvolgono i reni hanno manifestato un’alta sensibilità alla tossicità del fluoro, questa sensibilità è dovuta all’incapacità di questi soggetti ad eliminare dal corpo il fluoro assunto. Come risultato si ha una elevata presenza di fluoro nelle ossa ed un aggravamento o insorgenza di un disturbo conosciuto col nome di osteodistrofia renale. Il consiglio è di evitare il più possibile l’assunzione di fluoro, leggete le etichette dell’acqua in bottiglia se ancora ne fate uso, cercate dentifrici senza fluoro per i vostri bimbi.
Altre fonti di assunzione di fluoro sono:
chewingum, medicinali, fertilizzanti, bevande gassate (coca cola – pepsi etc…), the in bottiglia o lattina, gatorade, bastoncini di pesce (meccanicamente disossati), bastoncini di pollo (meccanicamente disossati), alcuni vini, alcune birre, cibi cucinati in contenitori col fondo in teflon, alcuni sali da cucina fluorati, alcuni tipi di anestetici (Enflurane, Isoflurane & Sevoflurane), sigarette
Da MedNat:
Il Fluoro purtroppo rientra in una vasta serie di Farmaci aumentando gli effetti collaterali degli stessi.Da vari studi emerge che in dosi eccessive tende a sostituire lo iodio come componente dell’ormone tiroxina, impedendo alla ghiandolatiroide la sintesi corretta di tale sostanza. In tali casi le malattie della tiroide, dovute a un deficit di iodio, non sono curabili con un semplice ripristino dei normali livelli di tale alogeno (cibandosi di sale iodato, respirando aria di mare oppure fiale di iodio, fino a ricorrere a 7-8 gg di esposizione a isotopi di iodio radioattivi chiusi nella propria abitazione).
Occorre diminuire i livelli di fluoro presenti nel corpo, prima di normalizzare lo iodio.
Insorge anche un accumulo di fluoro nelle ossa e nei denti che divengono più densi e compatti, ma nel contempo più fragili e meno elastici nella riparazione di fratture. I soggetti di osteoporosidentaria e scheletrica, malattia incurabile, sono numerosi soprattutto in Paesi del Terzo Mondo in cui l’acqua potabile è estratta da sorgenti provenienti da rocce con minerali ricchi di fluoro (ma anche in Cina). E’ un prodotto pericoloso, ma viene utilizzato comunque anche in farmaci, in acque potabili, dentifrici, ecc.; infatti il fluoruro di sodio (venduto con l’etichetta di sostanza tossica allo stato puro) è contenuto in svariati collutori, gel e dentifrici. Insieme agli altri alogeni è diffuso nelle sostanze anestetiche. Il Fluoruro si accumula anche nella ghiandola Pineale, limitando la produzione di Melatonina, ormone regolatore ed indispensabile alla salute.
Laura Casarini