La 130 TC è la più ricercata fra le Ritmo Abarth, vide la luce nel 1983, fu l’ultima evoluzione del modello a potersi fregiare anche del marchio Abarth. Potè godere di un vistoso facelift, anche al posteriore le luci vennero aggiornate.
L’aspetto risultava molto sportivo e aggressivo, anche grazie all’adozione di un ala fissa posteriore nella parte bassa del portellone che ne aumentava l’aggressività. Sulla calandra anteriore lo scudetto con lo scorpione era ben in evidenza, non a caso. La 130TC, dove l’acronimo sta per twin cam ovvero bi albero, era una caratteristica tipica dei motori della casa del lingotto.
Era davvero un’auto velocissima e stabile al vertice della categoria ai suoi tempi. Le prestazioni erano notevoli, dobbiamo tornare nel 1983.
La casa dichiarava una velocità di punta di 190 km/h. Lo 0-100 coperto in 8 secondi netti, numeri che non sfigurano nemmeno dopo 39 anni su una compatta sportiva. Anche il volante e gli interni erano dedicati per la serie, il primo a tre razze con impugnatura in pelle ha un aspetto decisamente corsaiolo e lascia subito capire quale sia l’animo della vettura. Alcune 130 TC erano equipaggiate con sedili avvolgenti, estremamente sportivi che davano quel tocco racing tale da rendere gli interni pressochè perfetti.
Anche i cerchi in lega erano dedicati, a quattro razze verniciati con un materiale che li rendeva quasi riflettenti, bellissimi da vedere.
All’epoca la sua rivale diretta era la Golf GTI, altra leggenda delle compatte sportive, a mio gusto personale però la 130TC era più incisiva da un punto di vista estetico e piu coinvolgente nella dinamica di guida. Rimangono ambedue le cuore degli appassionati, di chi nei primi anni ’80 aveva circa 20 anni. Ad oggi servono cifre non di poco conto per prenderne una in ottimo stato e soprattutto esente da modifiche.
Quindici mila euro, potrebbe essere il minimo per portarne a casa una. Ho avuto occasione di provarne una, originale al 100%, credetemi vale ogni centesimo richiesto, è un’auto straordinaria, se contestualizzata nel suo segmento e periodo storico. Prendetevi una 130 TC, è un tuffo ad alta velocità negli anni ’80, nella Milano da bere dei paninari, nei telefilm che spopolavano, in quell’Italia benestante e spensierata spesso ben raccontata nelle pellicole del grande Carlo Verdone e che tanti ricordano con nostalgia.
Antonio Gelmini
Per curiosità o valutazione su vetture di interesse storico inviare una mail a: meccanicagelmini@gmail.com
