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Dolce tesoro mio

Maledetta strada che ti ha portata via, notizia incredibile che giunge di domenica mattina, lacrime che non vogliono stare zitte, lamento interminabile di perché, voglia di scappare da un mondo cosi atroce, dove restano gli stolti e se ne vanno gli innocenti.
Tu piccola micina mia che hai riempito le nostre Vite, tanta grazia e bellezza giacciono in te intatte, fusa e carezze in ogni momento della giornata, sei riuscita a dare più di quanto uno si aspetti, più di quanto spesso non si riceve dalla gente.
Tu cosi pura e semplice dal miagolio cristallino, dorata peluria e occhi azzurri come il mare più bello, un colpo grande al petto e ferite nell’anima che geme, pianto a dirotto in un pomeriggio senza fine al dolore.
Mancherai a tutti e ci sentiremo un po’ più soli, perché come una figlia e sorella tu rimani per noi,
riempi le giornate e regali affetto a pieno cuore,
cosi dolce e gentile cosi unica e perfetta, che il mondo non trova in nessun angolo tanta gaiezza.
Stordita mi trovo a scrivere e ciò che scrivo non basta, non colma il vuoto e tantomeno tacita il ricordo, perché il nodo in gola è presente quando ti penso, e un senso di spossatezza sopraggiunge dopo il pianto, poesia tu sei per me che ti accoccoli sulle ginocchia, oppure sul divano a fare dormite lunghissime, compagnia irrinunciabile e impareggiabile tu sei, trovo inconcepibile stare senza di te Amore mio, perché tu sei stata accanto a noi in ogni momento, anche nei momenti più difficili e amari, hai condiviso i dissapori e le lacrime infinite, hai colmato veramente le nostre Vite, soprattutto la mia Mila cara, questo nome che mi manca pronunciare, la vastità della perdita e l’insensatezza del resto, mi manchi da morire e una parte di me è Lassù con te, perché io credo che un posto in Paradiso, ce l’abbiano pure gli animali,creature perfette e senza macchia, meritevoli più di noi di gioire tra le braccia di Dio, e a Lui io ti affido per l’Eternità, ti prego veglia su noi noi cosi folli e insensati, cosi soli e amareggiati spesso inconsci.
Tu piccola grande essenza del mio cammino.
Tu che cammini nell’età che non conosce tempo…
Ti voglio un universo di bene e molto di più.

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