Noi donne siamo molto forti, con grandi capacità di reagire alle avversità della vita, sia per qualità innate che per un’educazione che ci vuole colonne portanti in molte situazioni, familiari e sociali. Questa domanda posta da un’amica: ”Cosa ho realizzato nella mia vita? Di cosa sono orgogliosa e felice?” mi ha fatto riflettere. Noi donne non più giovani abbiamo alle spalle parecchie esperienze, pertanto ripercorrere oggi da una prospettiva diversa gli anni vissuti, serve sì a pensare che in certi frangenti avremmo potuto fare di più o meglio, ma sicuramente serve comunque ad alzare la nostra l’autostima, a darci ulteriore energia per il presente, rivalutando quanto abbiamo fatto soprattutto con e per amore di chi vive accanto a noi. Personalmente, invece di sottolineare ciò che mi è mancato e tuttora mi manca, cerco di dare risalto a ciò che ho avuto e ancora ho, pur a fronte di dolori e delusioni. Spesso avrei avuto e avrei bisogno io di sostegno, ma difficilmente ho negato e nego il mio aiuto psicologico a chi me lo chiede, condividendo e caricandomi sulle spalle problemi altrui. Questo è il mio modo di comportarmi ed è molto vero che aiutare gli altri ha fatto e fa molto bene anche a me stessa! Ecco allora che sfogliando un immaginario diario spiccano in grassetto un’infinità di appunti relativi a molte cose belle realizzate, piccole, ma di grande valore per me; una serie di appunti in evidenza che mi rende orgogliosa di quante prove ho saputo superare e felice dei traguardi raggiunti. Non ultimo il”coraggio” di scrivere, esprimendo sentimenti ed emozioni personali che difficilmente riesco ad esternare a voce. In periodi a livello mondiale preoccupanti e incerti come questo, tocca ancora in molti casi ancora a noi donne, in ogni contesto, essere un punto di riferimento e un sostegno morale. Rimarcare dunque le nostre potenzialità e i nostri traguardi non è certo un’auto-celebrazione, ma una giusta soddisfazione personale, è rendersi conto che sono davvero molti i motivi per cui meritiamo rispetto e gratitudine da parte degli uomini, da quello più importante e insostituibile del dono della vita, al supporto per affrontarla poi ogni giorno insieme con energia e speranza.
Ornella Olfi