Il mondo virtuale ha portato sicuramente delle agevolazioni che una volta ci sognavamano e che oggi non saremmo più in grado di farne a meno.
Peccato che lo web nasconda tantissime minacce che possono veramente costare caro. Siamo passati dal venditore di enciclopedie di una volta che sembrava ce la regalasse per poi trovarci a pagare cifre astronomiche… a finti influencer, a persone che hanno bisogno d’aiuto, che vogliono chiederti di votarle da qualche parte… dopo di che clicchi il loro link e come d’incanto il tuo profilo non è più accessibile perchè hackerato.
Il link infatti conduce a una falsa pagina di accesso di Instagram in cui gli hacker potranno ottenere i dettagli di accesso dell’utente e quindi appropriarsi dell’account… Violare i profili per gli hacker è utile per diffondere messaggi ingannevoli su argomenti come ad esempio i bitcoin o altre criptovalute con la prospettiva di arricchirsi facilmente: basta cliccare e capire come fare. Ma se anche qui, altri utenti cliccano, il loro account sarà violato…
Chiedi assistenza ad instagram ma difficilmente risponderà in breve tempo. Nel mio caso invece sono stati molto veloci: tramite whatsapp, una volta accertato che ero il vero proprietario dell’account, hanno chiesto almeno 24 ore prima che l’account tornasse “pulito” dopo di che mi avrebbero inviato tramite email le nuove credenziali. Ebbene, trascorse le 24 ore mi hanno inviato una fotografia con il mio account ordinato ma invece di ricevere tramite email i dati per poter nuovamente accedere, ho ricevuto un messaggio vergognoso…

Naturalmente ho rifiutato la loro proposta e anche se si sono presentati come una assistenza vera e propria, mi auguro vivamente che siano gli stessi hacker che l’hanno bloccato perchè se fosse veramente l’assistenza di Instagram tutto ciò sarebbe ignobile. Ma anche Marketplace non è da meno…
Trattativa per vendere una cameretta. Tutto prosegue a meraviglia, ci si accorda sul prezzo e sulle modalità di pagamento fino a che, tramite messenger l’acquirente scrive: “A proposito di informazioni dell’ultimo minuto, ho appena scoperto che si tratta di una nuova misura in relazione al deposito di denaro. Risulta che per ricevere il pacco (La sua busta) a casa sua, dovrà pagare una tassa assicurativa di 200 euro. Ho quindi aggiunto 200 euro al prezzo fisso del vostro articolo, in modo che non perdiate denaro dopo aver pagato le spese di assicurazione. Grazie per la vostra comprensione”. A questo punto rifiuto chiudendo la trattativa.
La mattina seguente mi arrivano email da parte del presunto corriere… “Sign.Gianluca, la informiamo che sarà perseguita dall’ufficio di Polizia dell’Interpol con le seguenti accuse; (Ostruzione della procedura di attivazione del codice MTCN, mancato pagamento della quota assicurativa di 200 € della FedEx Express e la messa in pericolo del denaro dall’acquirente” .
Ci rendiamo conto che abbiamo regalato all’web tutti i nostri dati, fotografie soprattutto quelle dei figli, in mano a gente senza scrupoli che ormai ci possono manipolare come lo desiderano? E’ questo il progresso? La tanta agognata comodità nel vendere e acquistare?
Statisticamente nel 2021, ci sono state oltre 260 milioni di truffe e le perdite totali sono ammontate a circa 41,3 miliardi di euro, il 15% in più rispetto all’anno precedente. In Italia si stima una perdita di circa 2.000 € a persona. Le truffe finanziarie, in particolare quelle legate alle criptovalute, sono in costante aumento”. Non ci resta che stare molto attenti e come dice quel famoso proverbio: “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!”
Gianluca Boffetti
