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Colpa delle stelle

Una serata di fine agosto, le giornate che si accorciano, le vacanze ormai terminate che lasciano spazio a impegni inderogabili come il lavoro, la scuola, lo sport… Sono obiettivi prefissati che se creati per bene aiutano ognuno di noi a tenere in ordine la vita, offrono qualcosa da desiderare e l’ambizione funziona meglio quando si ha uno scopo da raggiungere. Purtroppo però non tutti riescono a raggiungere degli obiettivi poichè subentrano fattori esterni che fanno vacillare le nostre certezze come ai protagonisti di questo splendido film, che proprio quella sera di fine agosto ho avuto la fortuna di guardare con tutta la mia famiglia. Un film dai contenuti intensi, profondi che ti lascia un amaro in bocca soprattutto perchè purtroppo fa parte della realtà di tutti i giorni ma che ti offre speranza, forza per vivere appieno la nostra vita.
Hazel Grace Lancaster, una diciassettenne affetta da cancro diagnosticatole all’età di tredici anni, è obbligata dai genitori a frequentare un gruppo di supporto guidato da un sopravvissuto al cancro, Patrick. Un giorno Hazel incontra con Augustus Waters, un ex giocatore di basket con una gamba amputata a causa di un osteosarcoma. Nasce una forte amicizia che si trasforma presto in un grande amore ostacolato dalla malattia di entrambi.
Senza svelare il seguito del film voglio solo riportare delle frasi profonde con l’intento di condividerle con voi.
Hazel Grace Lancaster
“Ci sono infiniti numeri tra zero e uno. C’è 0,1 e 0,12 e 0,112 e una lista infinita di altri numeri. Naturalmente c’è una serie infinita di numeri ancora più grande tra zero e due, o tra zero e un milione. Alcuni infiniti sono più grandi di altri infiniti. Ci sono giorni, e sono molti, in cui mi pesano le dimensioni della mia serie infinita. Vorrei più numeri di quanti è probabile che ne vivrò e, Dio, voglio più numeri per Augustus Waters di quelli che gli sono stati concessi. Ma Gus, amore mio, non riesco a dirti quanto ti sono grata per il nostro piccolo infinito. Non lo cambierei con niente al mondo. Mi hai regalato un per sempre dentro un numero finito, e di questo ti sono grata”.

Mi sono innamorata di te come quando ci si addormenta: piano piano poi… Profondamente.

Se vuoi vedere l’arcobaleno,
devi sopportare la pioggia.

È difficile dimenticare
chi ti ha dato molto da ricordare.

Smettila di cercare la felicità negli stessi posti in cui l’hai persa. Mi hai dato un per sempre nei miei giorni contati.

I funerali non sono per i morti, sono per i vivi.

Sono una mina vagante. Un giorno salterò in aria. E distruggerò tutto quello che mi sta intorno. E… non voglio farti male.

C’è solo una cosa peggiore che morire di cancro. Avere un figlio che muore di cancro.

Frasi di Augustus Waters
Sono innamorato di te, e so che l’amore non è che un grido nel vuoto, e che l’oblio è inevitabile, e che siamo tutti dannati e che verrà un giorno in cui tutti i nostri sforzi saranno ridotti in polvere, e so che il sole inghiottirà l’unica terra che avremo mai, e sono innamorato di te!
È questo il problema del dolore.
Esige di essere sentito.

Puoi scegliere di non soffrire in questo mondo, però puoi scegliere per chi soffrire.
E a me piace la mia scelta, spero che ad Hazel piaccia la propria.

Non puoi scegliere di non essere ferito
in questo mondo, ma hai qualche possibilità
di scegliere da chi farti ferire.
I miei pensieri sono stelle che non riesco
a far convergere in costellazioni.

Vedi, metto tra i denti la cosa che mi può uccidere, (sigaretta) ma non gli do il potere di farlo.

Dio, se la amo! Non ti stanchi mai di guardarla ed è inutile pensare che tu sia più intelligente, perché lo è lei!

Se vi innamorate dei due protagonisti, “Colpa delle stelle” sarà una delle esperienze più emotivamente coinvolgenti in cui vi imbatterete.
Quanto a me, devo ammettere che questo film mi ha emozionato moltissimo. Spero di avervi convinto a vedere questo film, gli occhi lucidi e qualche lacrima sono assicurati ma i messaggi che propone fanno bene alla nostra anima.
Gianluca Boffetti

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