Origine e diffusione
Riprende l’aggettivo italiano “azzurro”, che indica il colore del cielo, ed è quindi analogo per significato ai nomi Aoi e Žydrünas. Da un punto di vista etimologico, il termine “azzurro” deriva dal persian (lajward), che designava sia il lapislazzuli, sia un luogo nel Turkestan in cui esso veniva estratto: questo vocabolo passò in greco come (lazour) e in latino come lazur, lazuri (da qui deriva il nome “lapislazzuli”), dopodiché perse la “L” iniziale che venne scambiata per un articolo determinativo; nel Medioevo, il vocabolo indicava ancora la pietra, e passò in seguito a designare il pigmento colorato che da essa si otteneva, e solo infine il colore in generale.
È però rimasto raro fino ai primi del Novecento, allorché ha conosciuto maggiore utilizzo per ragione sportive: in primis per il colore della maglia dei giocatori italiani di vari sport, in particolari i calciatori, detto appunto “gli azzurri”, e in secondo luogo grazie ad Azzurra, la squadra di vele che gareggiò per l’Italia all’America’s Cup nel 1983. Il nome è attestato maggiormente al Centro-Nord, specialmente in Emilia-Romagna.
Onomastico
In quanto nome adespota, cioè che non è portato da alcuna santa, l’onomastico può essere festeggiato il 1º novembre, giorno di Ognissanti.
Tra le persone famose italiane che portano questo nome: Azzurra Cancelleri, politica italiana; Azzurra Ermito, cestista italiana; Azzurra Gaglio, cestista italiana; Azzurra Principi, calciatrice italiana.
Fonte Wikipedia