Mi sono deciso a raccontare quello che mi è successo un paio di anni fa. Ho preso da Terno d’Isola la superstrada che porta a Bergamo, prima di imboccare la galleria più lunga mi accorgo di aver forato. All’inizio della galleria c’è un piccolo spazio (molto pericoloso) dove mi sono accostato per cambiare la ruota forata. Mentre cercavo il cric, dietro di me si è fermata un’automobile ed è sceso un ragazzo con un vestito bianco e mi ha detto che mi aveva visto prima ma non aveva fatto in tempo a fermarsi così ha preso l’uscita successiva della tangenziale ed è tornato indietro per potermi aiutare.
Nella sua macchina c’era anche una ragazza che come mi ha detto lui, era la moglie e come mi ha detto “mia moglie” (perchè io non l’avevo ancora vista), ho notato che anche lei era vestita di bianco. Senza l’aiuto di quel ragazzo (che ha conciato in malo modo il suo vestito che era praticamente da buttare), non credo sarei riuscito a cambiare la ruota.
Quanto tutto è terminato, li ho invitati a prendere un aperitivo ma hanno rifiutato perchè andavano di fretta a casa perchè era il compleanno della loro bambina. Tutto quello che ho potuto dargli, un mio biglietto da visita in modo che per qualsiasi cosa potessi essere utile a loro, potevano chiamarmi.
Da quando è accaduto continuo a chiedermi chi fossero quelle due persone speciali e perchè erano entrambe vestite di bianco. Possibile che fossero due angeli?
Francesco Armando Calafati
