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ALWAYS WOMEN LIFE FREEDOM

Una serie di immagini per riportare l’attenzione sui diritti inviolabili dell’essere umano, fra i quali quello alla libertà di espressione.
Fotografie forti che arrivano dritte al cuore di chi le osserva desideroso di lasciarsi stupire dalla magia della costruzione artistica.
Sono passati mesi dalla mobilitazione del popolo iraniano contro il regime repressivo dopo la morte della giovane donna curda Masha (Jina) Amini, uccisa senza alcuna ragione se non per i suoi bellissimi capelli, considerati un oggetto di sfrontata e desiderabile femminilità.
Da qui prende spunto un progetto tutto nuovo, rivolto alle coscienze di chi non vuole arrendersi ai soprusi.
La ricchezza della campagna di comunicazione poggia salde fondamenta sulla presenza di Monica Argentino (@monicargentino) che attraverso la propria arte ha dato vita al desiderio di libertà del popolo iraniano.

Gli scatti sono di Stefano Cherti (www.chertiphotographer.com), abituato a raccontare emozioni e sensazioni attraverso scatti mai banali. L’artista Monica Argentino sente forte e prepotente attraverso questo lavoro il desiderio di mettere a disposizione la propria arte per una maggiore sensibilizzazione delle coscienze ed in contemporanea omaggiare il grande coraggio della popolazione iraniana insorta a difesa della propria libertà e per smantellare l’apartheid di genere.

L’arte come risposta sacra alle dissacranti azioni di guerra, sopraffazione e morte. L’arte che parla e dialoga con la società contemporanea, lanciando messaggi ogni volta in grado di suscitare una riflessione. Immaginando la bellezza delle chiome nere e fluenti delle donne iraniane sacrificate contro la repressione, l’artista le trasla su di un corpo nudo che attraverso la sua primordiale potenza, bellezza e sacralità gli riconosce dignità ed identità.

Una comunicazione che riporta attuale i fatti che hanno caratterizzato le piazze dell’Iran nei mesi passati e mette noi tutti davanti al tema di fondo: il diritto ad una vita libera, proprio come quella che si può perdere per una ciocca di capelli mal portata.

CREDITS
@monicargentino
@chertiphotographer

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