Alcool, droga e psicofarmaci sono ormai diffusi tra i giovani che ne abusano senza calcolare troppo le conseguenze sulla loro salute presente e futura. Tuttavia, adesso, c’è anche un triste primato femminile e non è una cosa di cui andar fieri! Il gentil sesso ha da poco superato i maschi nell’usare, anzi abusare, psicofarmaci senza prescrizione medica e nel bere alcolici. Questi dati sono stati diffusi grazie alla Relazione Annuale al Parlamento sul Fenomeno delle Tossicodipendenze 2023 che è inviata dal Dipartimento per le Politiche Antidroga. Come detto l’uso anzi abuso di alcool e droga continua a salire tra i giovanissimi dato che stiamo parlando di ragazzi tra i 10 e i 15 anni. Vi rendete conto? E in 12 mesi, rispetto ai dato del 2021, il consumo in un anno è passato dal 18,7 al 27,9 per cento.
Come si procurano queste droghe i giovani?
Se parliamo di droghe il canale più facile per procurarsele è il dark web mentre per quanto riguarda l’alcool costoro riescono a procurarselo, dribblando i controlli al supermercato oppure contando su amici che sono maggiorenni e che, quindi, non hanno problemi ad acquistarli.
Cosa è il dark web e come fanno le droghe a passare i controlli?
Il dark web è quella parte di internet in cui si tratta in maniera anonima di tutto quanto è illegale. Sono siti che vengono aperti e chiusi alla velocità della luce così da sfuggire ai controlli delle Polizia Postale. Poi io non sono un tecnico informatico e, quindi, mi fermo qua nella spiegazione. Le droghe, poi, riescono a passare i controlli in quanto sono nascoste in confezioni di camomilla o di profumatori per l’ambiente e in questo modo arrivano quasi sempre a destinazione senza tanti problemi.
Quali sono le sostanze che vanno per la maggiore?
Le sostanze che vanno per la maggiore sono la cocaina, la cannabis e anche la cosiddetta NSP che vuol dire “nuove sostanze psicoattive”.
Di quest’ultima categoria, NSP, si sa ancora poco e quello che al momento si conosce è che tali sostanze sono prodotte in laboratorio ma soprattutto che provocano deliri, allucinazioni e dipendenza.
Quali sono le sostanze da sballo che usano le ragazze?
Un discorso a parte per le ragazze che, invece, a differenza dei ragazzi preferiscono usare psicofarmaci, sonniferi e benzodiazepine.
E, come fanno a trovarli?
Sembra, stando sempre a degli studi, che questi medicinali vengano trovati con estrema facilità negli armadietti dei medicinali di famiglia.
Magari durante il periodo della pandemia erano i genitori stessi (già loro abituali utilizzatori di queste sostanze) a darle alle figlie che si sentivano in ansia o depresse poi la cosa è continuata pure dopo, pensando che una pastiglia non sia poi “la fine del mondo” ….
Forse è anche vero, non lo so, non sono un medico però quello che è certo che l’unire queste medicine a super alcolici faccia decisamente male ed è quello che, invece, fanno le giovani!
Alcuni dati
Nel 2022, sempre secondo degli studi, sono state più le ragazze dei maschi (79% contro il 77%) a dichiarare di consumare degli alcolici.
E hanno affermato di essersi ubriacati il 35% delle ragazze contro il 29% dei maschi.
E, forse, un po’ di colpa va data anche alle industrie alcoliche che hanno iniziato a produrre alcolici rivolti proprio al palato delle giovani… si pensi, ad esempio, alla vodka fragola e poi da lì all’assuefazioni, il passo è breve …
Tanto più che la pubblicità era fatta sui canali social e, magari, da influencer noti al pubblico più giovane che voleva, quindi, imitarli.
Come mai i giovanissimi sono arrivati a sballarsi in questo modo?
Con il Covid si è capito che sia maschi sia femmine non cercano più di sballarsi nella loro cameretta ma lo vogliono fare in compagnia con gli amici dato che vedono la droga e l’alcool come un modo per socializzare.
Perché mai come in questa epoca le amicizie sono sui social e dietro lo schermo di un computer i ragazzi e le ragazze si sentono protetti, ma quando poi ci si vede faccia a faccia tutto cambia e per darsi coraggio serve la droga o l’alcool? Peccato che non sarà mai nessuna sostanza a renderli coraggiosi o più interessanti e brillanti.
Al giorno d’oggi quello che conta non è più come una volta (e non ho 100 anni): stare insieme e divertirsi in maniera sana, ma voler sembrare di più di quello che si è per far vedere di essere sempre e comunque il meglio e si crede che droga, alcool e psicofarmaci siano la soluzione migliore!
Concludo ricordando che non sono una psicologa o una dottoressa e non voglio insegnare niente a nessuno, ma semplicemente mi piace studiare la mente umana e il suo comportamento da autodidatta e ho piacere a condividere queste considerazioni con voi … tutto qua.
Monica Palazzi
