Tutto è pronto, a Darfo Boario Terme, in Valcamonica (Brescia), per la ventiduesima Coppa dei campioni d’Europa di bridge (l’European champions cup 2024): sono attesi alcuni dei migliori giocatori al mondo, con staff e accompagnatori, per circa 250 arrivi da tutta Europa.
Giovedì al centro congressi di Boario, dalle 9.30, prenderanno il via le prime sfide: in gara, per la categoria Open, ci sono dodici squadre (due italiane, l’Asd Bridge Breno e la siciliana Addaura, e una per nazione da Francia, Polonia, Norvegia, Inghilterra, Danimarca, Belgio, Svizzera, Olanda, Svezia e Serbia), mentre per la seconda Champions femminile saranno in dieci (due da Italia e Francia e una da Norvegia, Turchia, Polonia, Inghilterra, Ungheria e Danimarca). Si giocherà sia domani sia venerdì 15, mentre sabato 16 sarà dedicato alle semifinali al mattino e alle finali al pomeriggio, con i vincitori che saranno premiati nella cerimonia conclusiva intorno alle 20.30.
A organizzare l’evento è la squadra dell’Asd Bridge Breno, capitanata dal finanziere Romain Zaleski. Il team camuno si presenta all’appuntamento molto carico, anche perché reduce dalla vittoria, lo scorso fine settimana, del Campionato italiano società sportive a squadre, titolo conquistato anche lo scorso anno (nel 2022 ha vinto inoltre il Campionato italiano Open a coppie, l’Assoluto a squadre miste e l’Europeo a coppie femminile).
La Champions del bridge, per la Vallecamonica, è un’occasione unica e irripetibile per presentarsi su una scena europea inusuale e per mostrare tutte le proprie potenzialità. Una sfida che sta chiamato in causa l’intero territorio, a partire dal comitato organizzatore guidato da Marco Farisoglio, Silvano Feller e Giovanni Canu, in collaborazione con la fondazione Tassara e altri partner.
Darfo, 12 novembre 2024