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50 ANNI FA

 

CLASSIFICA DEL 27 FEBBRAIO 1970

1 )Ma chi se ne importa – Gianni Morandi
2) Se bruciasse la città – Massimo Ranieri
3) Come hai fatto – Domenico Modugno
4) Mi ritorni in mente – Lucio Battisti
5) Questo folle sentimento – Formula Tre
6) Venus – Shocking Blue
7) Mezzanotte d’amore – Al Bano
8) Una bambola blu Orietta Berti
9)Come together – Beatles
10) Lo straniero – Georges Moustaki

MASSIMO RANIERI 2^ parte (fonte wikipedia)

 

Anni duemila
Nel 2001 Oggi o dimane, nel 2003 Nun è acqua (riproposte nel 2004 nel doppio cd Ranieri canta Napoli) e nel 2005 Accussì grande, una trilogia dei grandi classici napoletani che lo consacreranno definitivamente nella storia della canzone italiana.
Il 16 ottobre 2002, Massimo Ranieri è stato nominato Ambasciatore di buona volontà dell’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite (FAO). Nel 2006 Canto perché non so nuotare…da 40 anni, il doppio album che festeggia i 40 anni di carriera, in uno sono raccolti i brani che lo hanno reso famoso e nell’altro le più belle canzoni d’autore degli ultimi decenni. Nel febbraio del 2007 esce il suo primo libro “Mia madre non voleva (autobiografia di Giovanni Calone, che sarei io)” per le edizioni Rizzoli. Nel 2008 è regista del remake teatrale del film Poveri ma belli, prodotto dal teatro Sistina e Titanus con Bianca Guaccero, Michele Carfora, Antonello Angiolillo, Emy Bergamo, Francesca Colapietro, Maurizio Semeraro, Rhuna Barduagni, Daniele Arceri, Roberto D’urso, Nello Torlo, Davide Marrone, Matteo Pastore, Samuele Cavallo, Daniela Rapisarda, Azzurra Tassa, Eliana Tumminelli, Mara Mazzei, con le coreografie di Franco Miseria e con le musiche di Gianni Togni. Nel novembre 2009 riceve il premio De Sica per il teatro.
Anni duemiladieci
Nel 2010 ritorna in una sala registrazione, incidendo così due nuovi singoli (scritti da Carlo Mazzoni) inserendoli nel doppio CD con DVD Massimo Ranieri LIVE Dallo stadio Olimpico di Roma: Tutte le mie leggerezze e Ho bisogno di te. Il 17 agosto 2010 riceve a Lamezia Terme il “Riccio d’Argento” di Fatti di Musica 2010, 24ª edizione della rassegna del Miglior Live Italiano diretta da Ruggero Pegna per il “Miglior Live d’Autore dell’anno”: Canto perché non so nuotare…da 40 anni per aver superato un milione di spettatori in 500 repliche. Su iniziativa del direttore di Raiuno Mauro Mazza, viene incaricato di dirigere e interpretare per la prima rete, quattro commedie di Eduardo de Filippo. La prima, Filumena Marturano, va in onda il 30 novembre 2010; a essa sono seguite Napoli milionaria! (4 maggio 2011), Questi fantasmi! (16 novembre 2011) e Sabato, domenica e lunedì (1º maggio 2012).
In tutte le occasioni Ranieri è, oltre che regista, l’interprete principale. Nello spettacolo Canto perché non so nuotare…da 40 anni interpreta, oltre alle canzoni del suo repertorio, parecchi grandi successi di altri cantanti: Almeno tu nell’universo, Io che non vivo, Il cielo in una stanza, L’istrione… Ranieri stesso racconta che durante la tournée in America al seguito di Sergio Bruni gli fu proposto di firmare un contratto per un importante locale di Brooklyn ma, data la sua minore età, il progetto non poté andare in porto. Nel 2012 ha partecipato con Gianni Morandi al programma televisivo “Avevo un cuore che ti amava tanto“ trasmesso su Rai 1 in memoria di Mino Reitano, interpretando canzoni portate al successo dal cantante scomparso.
Nel dicembre 2012 ha partecipato al programma televisivo I grandi della musica nello speciale in memoria di Domenico Modugno intitolato Penso che un Sogno così…, durante l’intera serata ha interpretato diversi successi di Modugno, nel finale il bis con Meraviglioso e in conclusione Nel blu dipinto di blu cantata col pubblico, con Lino Banfi e con il conduttore Massimo Giletti. Il 25 dicembre 2012 su Rai 1, partecipa al Concerto di Natale ad Assisi diretto dal Maestro Premio Oscar Ennio Morricone, e interpreta Tu scendi dalle stelle nella versione intima napoletana e Quanno nascette ninno di Alfonso Maria de’ Liguori. Sempre lo stesso giorno e sempre su Rai 1, prende parte nel programma Le nuvole in tributo a Fabrizio De André dove interpreta i brani La canzone di Marinella e Don Raffaè. Il 30 aprile 2013 esegue, al Teatro Colosseo di Torino, la 700ª replica del suo spettacolo Canto perché non so nuotare…da 40 anni. Nel maggio del 2013 pubblica il live Sogno e son desto registrato durante l’ultimo tour con una scaletta ricca di omaggi a grandi cantautori. Il 28 agosto 2013 mentre si trova a Celano per il tour estivo del suo spettacolo Canto perché non so nuotare, in scena sabato 31 agosto, viene operato d’urgenza per un fastidioso problema intestinale. Dall’11 al 25 gennaio 2014 conduce su Rai 1, in diretta dallo studio 5 della Dear, il programma Sogno e son desto che ha ottenuto un buon successo di critica e di pubblico, al punto tale da ricevere un Oscar Tv. Il programma torna con una seconda edizione dal 13 settembre per tre puntate, sempre in prima serata su Rai 1, riconfermando il successo dell’edizione precedente, vincendo nuovamente un Oscar Tv. Il 9 maggio 2015 è ospite al programma di Canale 5 Amici condotto da Maria De Filippi. La terza edizione del varietà di Rai 1 va in onda dal 16 gennaio 2016 per quattro appuntamenti sempre al sabato sera. Nell’ottobre del 2015 pubblica l’album “Malìa – Napoli 1950-1960” prodotto da Mauro Pagani nel quale interpreta dodici classici della canzone partenopea accompagnato da Enrico Rava e Stefano di Battista. Nel corso del 2015, quarant’anni dopo l’uccisione di Pier Paolo Pasolini, Ranieri interpreta quest’ultimo come protagonista del film di David Grieco La macchinazione: già in passato aveva ricevuto la stessa proposta per via soprattutto della somiglianza fisica con lo scrittore, il quale conoscendolo di persona ne era rimasto impressionato. Il film, sugli ultimi giorni di vita di Pasolini e sul delitto secondo le più recenti inchieste, è uscito il 24 marzo 2016. Nel dicembre del 2016 esce Malìa, parte seconda accompagnato dal medesimo staff del precedente capitolo. Il 19 maggio 2018, durante l’ospitata ad Amici, annuncia che dopo ben 24 anni è salito in sala di registrazione per lavorare e registrare un nuovo album di inediti con la produzione di Mauro Pagani. Tra gli autori del nuovo album ci saranno Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno Lauzi con Franco Fasano, Pino Daniele ed Enzo Avitabile. L’ultimo album inedito in studio si chiamava Ranieri, il quale risale al Festival di Sanremo 1995 quando presentò il brano La vestaglia che arrivò al 15º posto. Il 1º ottobre 2018, quando è morto Charles Aznavour, in un’intervista all’Ansa ha comunicato che un paio di anni prima il cantautore francese gli lasciò un inedito da cantare e l’avrebbe potuto incidere nel nuovo album d’inediti con la musica già scritta e il testo da scrivere e lo potrebbe scrivere insieme a Marcello Marrocchi e Giampiero Artegiani (già autori di Perdere L’amore e La Vestaglia). Il 3 gennaio 2019 durante un’intervista pubblicata sul Mattino svela il titolo dell’inedito di Pino Daniele: Core Furiente che sarà incluso nel nuovo album d’inediti.
Anni duemilaventi
Il 10 dicembre 2019 ha annunciato che il nuovo album uscirà a fine marzo 2020 dopo Sanremo; annuncia di non tornare in gara al Festival ma non esclude di tornare come “Super-ospite”. Massimo Ranieri parteciperà come ospite al Festival di Sanremo 2020,canterà il brano inedito Mia ragione e duetterà con Tiziano Ferro il brano Perdere l’amore. Il 30 Gennaio 2020 esce il film Odio l’estate del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, a cui prende parte per un cammeo. Nella colonna sonora del film vengono incluse anche delle sue canzoni.

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