
QUIETE
Rapido fugge il tempo, furtivo e sagace osa mettere in interrogazione. Primi bocci di rosa rallegrano le aiuole: verdi brillanti dai toni accesi rimandano bagliori dorati sotto un sole di maggio che ha sapore, odore d’infanzia. Serrati i ranghi, dappresso restringono vie, sbarrano gesti. Alle porte una guerra arde, vivifica,